Uovo di Pasqua home made: la ricetta di Alberto Simionato

Manca poco alla Pasqua e per la festa più golosa dell’anno non può mancare sulle tavole degli italiani il tradizionale Uovo di Pasqua, trionfo al cioccolato con una intrigante sorpresa al suo interno, elemento chiave del suo fascino e motivo della fama che lo ha accompagnato dalla tradizione più antica ai giorni nostri. Simbolo di vita e rinascita, all’uovo di cioccolato è difficile rinunciare a tutte le età, ma se invece di acquistarlo fosse possibile prepararlo a casa?

Per un Uovo di Pasqua home made, ecco la ricetta del Maitre Chocolatier Alberto Simionato del Chocolate Academy Center Milano, concepita per invitare tutti i food-lovers e gli aspiranti pasticceri a mettere le mani nel cioccolato e a prendere dimestichezza con la lavorazione di questo squisito ingrediente.

Ricetta Uovo al cioccolato decorato ai frutti di bosco di Alberto Simionato

Ingredienti

200 g di cioccolato al latte (consigliato Alunga, Cacao Barry)
140 g di cioccolato fondente (consigliato Ocoa, Cacao Barry)
Dai 50 ai 150 g di frutta secca a seconda del tipo scelto

Procedimento per temperare il cioccolato

Tritare finemente il cioccolato e scioglierne i 2/3 in microonde o a bagnomaria, portandolo a 45°C. Unire gradualmente al cioccolato sciolto il cioccolato tritato e mescolare vigorosamente fino ad abbassare la temperatura a 30°C per il cioccolato fondente e a 28°C per quello bianco. Qualora restassero dei piccoli pezzetti di cioccolato non sciolti, velocizzare l’operazione con un frullatore ad immersione.

Procedimento per colatura e realizzazione uovo

Una volta ottenuto il cioccolato temperato, posizionare sul fondo di una metà dello stampo di un uovo i lamponi disidratati (o altra frutta secca a piacere), disposti in modo tale che, una volta montato l’uovo, si trovino ben centrati.

Riempire un sac à poche con il cioccolato temperato e creare un foro piccolo sulla punta: andare a fissare con il cioccolato i lamponi sullo stampo; lasciare indurire il cioccolato in un luogo fresco (16 °C) per 2 minuti, fino a che toccandolo non si attacchi più alle dita.

Colare poi nello stampo il cioccolato temperato e roteare l’uovo fino a che lo stampo sarà uniformemente ricoperto di cioccolato. Capovolgere poi lo stampo sotto sopra così che il cioccolato in eccesso coli via. Non appena il cioccolato sarà un po’ indurito, raschiare via i bordi irregolari con l’ausilio di un raschietto.

Il guscio dovrà essere spesso almeno 4 mm, così da dare una certa rigidità all’uovo. Qualora dovesse essere troppo sottile, ripetere l’operazione colando altro cioccolato temperato. Nel colare più strati di cioccolato non attendere troppo tra una colata e l’altra: il cioccolato dello strato precedente non deve essere solido, ma neanche colare.  Ripetere il procedimento nella seconda metà di uovo. Lasciar indurire le due metà a 16°C per una notte.

Il giorno dopo staccarle delicatamente dagli stampi. Scaldare una superficie piana (il fondo di una pentola o una teglia da forno). Passare i bordi delle due uova sulla superficie piana così che il cioccolato si fonda un pochino e faccia da collante per i due gusci. Inserire la sorpresa e far combaciare alla perfezione le due metà. Lasciar indurire la giuntura.

 Photo Credits: M. Cavalleri

Chocolate Academy Milano

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