Diana Bracco, Commissario generale del Padiglione Italia di Expo 2015, ha annunciato la nascita della Terrazza Martini by Pininfarina, che sarà realizzata grazie al progetto presentato congiuntamente da due brand che rappresentano l’assoluta eccellenza italiana nel mondo: le due aziende torinesi Martini e Pininfarina. La Terrazza Martini quindi raddoppia, e, oltre alla sua storica sede, aperta nel 1958 a Milano, nonché delle altre terrazze Genova, Parigi, Barcellona, San Paolo del Brasile, la struttura sarà presente all’ Expo 2015 per rappresentare l’Italia. Martini&Rossi infatti ha vinto la gara per gestire la terrazza panoramica prevista al secondo piano del Padiglione Italia, che si affaccerà sulla piazza (Piazza Italia) che forma l’incrocio tra Cardo e Decumano, le due vie dal nome di romana memoria che delimitano lo spazio espositivo.

Progettista dell’opera il celebre designer Pininfarina che ha previsto una struttura, aperta e trasparente, in cui i visitatori potranno trovare una scelta di eccellenze enogastronomiche provenienti dalle venti regioni d’Italia, e aggiungerà un tocco di stile al padiglione del Paese ospite. Oltre, naturalmente, ad ospitare il tipico rito serale meneghino dell’aperitivo, insieme ad eventi e talent show mirati a scovare i nuovi bartender italiani. 

Per tracciare i temi fondamentali dell’Expo e dare vita ad un concept che li esprime attraverso soluzioni formali che coniugano tradizione ed innovazione, il team della Pininfarina è partito dai quattro elementi chiave: Cibo, Natura, Vita e Persone. Nel realizzare il progetto saranno sviscerati la storia, l’iconicità ed il mito di un luogo da sempre deputato alla piacevolezza della vita e che esprimerà, al tempo stesso, i mutamenti del presente e le trasformazioni del futuro.

La terrazza di 350 metri quadri (l’unica singola a uso commerciale dell’intera esposizione) è il fulcro dell’investimento che il brand Martini ha fatto per l’evento dell’Expo. Pare che l’investimento totale ammonti a circa 4 milioni di euro! La superficie verrà utilizzata per allestire un punto ristoro e un Martini Bar, dove saranno serviti 20 nuovi cocktail ispirati alle regioni italiane. Sarà inoltre presente un terminale interattivo: qui i visitatori potranno scoprire l’impatto ambientale delle bevande che consumeranno, grazie a un programma che calcolerà le emissioni di Co2 corrispondenti al trasporto dei diversi ingredienti.

Sulle alte pareti che sostengono la scala di ingresso, infatti, saranno presenti installazioni che racconteranno la storia dell’azienda, le sue radici italiane, il suo legame con il territorio e la bellezza e la ricchezza delle sue regioni. Vi saranno spazi modulari nei quali sarà possibile vivere l’esperienza dell’aperitivo, il momento clou dell’esperienza della Martini. Il tratto caratterizzante l’intera struttura, che si svilupperò su tre piani, sarà la commistione di elementi e materiali della tradizione, come, ad esempio, le ringhiere in ferro battuto tipiche delle terrazze dei palazzi storici, rivisitate però in chiave moderna con elementi dal design contemporaneo, o la panca dalla linea sinuosa tipica dello stile Pininfarina che corre lungo l’intero perimetro della terrazza.

L’obbiettivo era quello di attribuire un segno di riconoscibilità al luogo per cui si è scelto di usare il logo Martini scomposto nei suoi elementi – il cerchio rosso riprodotto graficamente sulle pareti perimetrali e sui pavimenti e la linea verticale blu rappresentata dalla panca – . L’arredo dell’area perimetrale sarà arricchito da una vegetazione molto particolare nella quale si riconosceranno molte delle essenze botaniche utilizzate per la preparazione dei quattro Martini: Bianco, Rosso, Extra Dry e Rosato.

Il cuore dello spazio sarà il Martini Bar, interpretato secondo l’eleganza e la funzionalità di Pininfarina, luogo di condivisione e scoperta dei prodotti e della cosiddetta “mixology Martini”, ai quali si affiancheranno proposte di food a base di ingredienti e materie prime di eccellenza tutta italiana. Gli ospiti di Terrazza Martini avranno a disposizione un secondo bar e diverse zone lounge, in parte protette da un pergolato, e in parte scoperte, per permettere di godere della vista data dalla posizione.

photocredit :  http://www.expo2015contact.it/

Mariangela Martellotta