Tavoli in movimento: Bauline presenta Rebus

L’azienda pugliese Bauline, specializzata nella produzione di tavoli allungabili di alta qualità, propone Rebus, un “enigma” che consente di avere in un unico oggetto un duplice utilizzo, valorizzando al meglio anche gli ambienti abitativi più piccoli.

La qualità della vita dipende anche dagli ambienti in cui si vive. Lo sanno bene le aziende che si occupano di arredamento: nel corso degli anni la tendenza è stata quella di adattare le proposte ai mutamenti degli stili di vita dell’uomo contemporaneo.

Nasce così a Massafra (TA), circa dieci anni fa, l’idea dei tavoli in movimento di Bauline. Grazie a meccanismi di allungo brevettati dalla stessa casa, vengono proposti complementi di notevole estensibilità senza comprometterne la stabilità.

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L’azienda ha da sempre improntato la sua evoluzione su un’attenta ricerca estetica che le ha permesso, nel corso degli anni, di legarsi al mondo del design d’autore grazie alla collaborazione con designer del calibro di Luca Scacchetti ed Enzo Berti.

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L’innovazione e l’eccellenza nella lavorazione del legno, unitamente allo sguardo costante verso le esigenze del mercato, hanno permesso a Bauline di produrre soluzioni di arredo inedite, eleganti e dinamiche: console e piccoli tavoli da caffè si trasformano, silenziosamente e in pochi secondi, in ampi tavoli adatti ai momenti del pranzo e della cena.

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Rebus è un elegante tavolo da salotto che si solleva e si allunga diventando un comodo tavolo da pranzo grazie ai piani di allungo alloggiati all’interno della struttura. Realizzato di serie in essenza di ciliegio, di rovere oppure laccato bianco sia a poro aperto che a poro chiuso, su richiesta con laccatura in qualsiasi colore della scala Ral. Prodotto in due versioni, Rebus e Rebus classico. Il primo modello, dal carattere metropolitano, pur mantenendo inalterato il basamento prevede un piano uniforme dai bordi lisci. Il secondo, invece, offre un piano intarsiato con scanalature sui bordi laterali.

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Il movimento di salita e discesa funziona con batterie ricaricabili che garantiscono un’autonomia di circa 60 attivazioni, mentre il meccanismo di allungo è manuale e sincronizzato. Rebus è disponibile in due dimensioni: la prima, 85×105 cm a tavolo chiuso e 85×215 cm a tavolo aperto; la seconda, 95×120 cm chiuso e 95×280 aperto. L’altezza di Rebus varia da un minimo di 38 cm a un massimo di 76 cm.

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Con le diverse configurazioni possibili, Rebus dimostra estrema versatilità e si presta ad essere vissuto in modo originale e innovativo.

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Cura nella progettazione, bellezza e funzionalità dei prodotti. Questi i cardini della filosofia di Bauline per creare dei tavoli in movimento che consentano di vivere la casa in maniera intelligente.

Sara Stopponi

Photo credits: Bauline

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