Soavemente Pieropan. Soave Classico La Rocca

Era il 1890 quando nasceva, nel paese di Soave, un’azienda vitivinicola chiamata Pieropan. Leonildo, medico della città, fu il primo, spinto dalle conoscenze in biologia e chimica, a occuparsi dei vigneti di famiglia. Successivamente, i figli Fausto e Gustavo continuano con estrema devozione il percorso incominciato dal padre, ma con il secondo Leonildo di casa Pieropan, nipote del fondatore, si ha la vera svolta aziendale. Il suo stile inconfondibile e la sua vocazione innata hanno portato alla convinzione della centralità del vigneto, all’incessante ricerca dell’eccellenza qualitativa e al rinnovamento dei processi di vinificazione. Oggi Leonildo condivide questo immenso patrimonio con la moglie Teresita e i figli Andrea e Dario.

L’uva Garganega è la regina indiscussa, il vitigno che caratterizza la maggior parte dei prodotti aziendali. Essa è anche la varietà bianca più importante delle province di Verona e Vicenza, quella che domina le colline della Doc Soave.
Tra le eccellenze firmate Pieropan c’è il cru La Rocca, vigneto situato sulla collina Monte Rocchetta, a ridosso del castello medioevale del paese. Un microclima decisamente particolare, un terreno calcareo, ricco di argilla, un’altitudine di 200/300 metri sul livello del mare con esposizione a sud ovest: non manca neanche una delle caratteristiche necessarie per ottenere un “vino di razza”.
Il Soave Classico La Rocca si presenta con la sua prima etichetta nel 1978: un vino solare, che ci accoglie in un abbraccio di profumi di frutta matura, erbe aromatiche e richiami di lavanda; una bocca piena e sostanziosa, che conferma le potenzialità del naso con un’acidità equilibrata e non spigolosa, una sapidità cremosa e una scia balsamica che sembra non debba finire mai.
Restiamo ,dunque, ogni anno in attesa del nuovo Soave Classico La Rocca, che si rivela, di volta volta, semplicemente perfetto.

Serena Zerilli

Soavemente Pieropan. Soave Classico La Rocca

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