Quale vino abbinare ai carciofi fritti?

Croccanti e ricchi di gusto, perfetti come antipasto o secondo piatto: i carciofi fritti. Ma quale vino abbinare? Ecco cosa consiglia l’analista sensoriale del vino Luca Maroni.

Roma Doc Bianco Malvasia Puntinata Federici

«Di eccellente tenore qualitativo la selezione dei vini Federici. Di ancor superiore valore tanto il Roma Doc Bianco Malvasia Puntinata, dal frutto denso e magnificamente avvolgente al palato».

Il vino scelto da Luca Maroni per l’abbinamento con i carciofi fritti si presenta di un colore giallo paglierino, profumo intenso, fruttato con sentori di pera e pesca, ori di acacia e delicate note di miele. Al gusto è di discreta morbidezza e freschezza, con buon equilibrio e giusto corpo.

Bianco di Custoza Superiore Doc Villa Medici

Vini di purezza olfattiva, quindi enologico-trasformativa, in più di un caso esemplare da Villa Medici. Che binomio suadenza-fragranza sfoggia il Bianco di Custoza Superiore Doc.

Il Custoza Superiore è un vino dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso irrompono note floreali di mughetto e glicine. Prodotto dalle uve più pregiate e affinato in botti d’acciaio prima di essere imbottigliato. Al palato si presenta fresco, sapido e dinamico.

Racemo Bianco Frascati Docg Superiore Bio L’Olivella

L’ultimo vino scelto da Luca Maroni per l’abbinamento con i carciofi fritti è il Racemo Bianco Frascati DOCG Superiore Bio L’Olivella, un blend di Malvasia Puntinata del Lazio, Malvasia di Candia, Bellone e Grechetto.

Colore giallo paglierino dorato, aroma intenso e persistente, fruttato. Al palato è di corpo pieno, ben equilibrato e bilanciato.

Luca Maroni

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