In Liguria percorrendo le Vie del Gusto

La dolce brezza marina che si respira in Liguria fa apparire ogni paesaggio soave e incantato. Una terra colma di bellezze Naturali: dalla Riviera dei Fiori fino alla maestosità delle Cinque Terre.  Attraversando i luoghi bagnati dal mare si arriva fino alle più verdi colline di ulivi e proprio in questo percorso si trovano le sette vie del gusto della Liguria. Per assaporare i prodotti tradizionali locali basta attraversarle e lasciarsi guidare dai sapori, contemplando il paesaggio circostante.

Iniziamo questo percorso dalla Strada del vino e dell’olio, i due tesori più grandi della Liguria. Per attraversarla percorriamo ulivi e vigneti dalle Alpi fino al mare in modo da dividere questo lungo tragitto in diverse tappe interessanti. Ci avviamo verso dei vigneti storici a picco sul mare circondati da grotte di roccia calcarea. Tra i prodotti rilevanti lungo questa via, dobbiamo citare anche ortaggi e frutta come carciofi, asparagi ed il colore arancio delle pesche e delle albicocche.

Da qui il nostro tour enogastronomico continua nell’entroterra ligure, seguendo la Strada degli antichi scambi commerciali possiamo assaporare ogni aspetto degli antichi gusti culinari. Il bosco è il luogo che ne fa da padrone con i suoi prodotti, funghi e castagne ma anche miele di acacia, di castagna, corbezzolo, erica e millefiori.

Gli annosi sentieri della transumanza, ancora percorribili, sono la caratteristica della Strada della Cucina bianca, ricca di cibi con colori tenui. Tra vallate e cascate degustiamo farine locali, latticini e ortaggi come patate, porri e agli. Queste prelibatezze si possono trovare solo in questa zona, nella civiltà delle malghe. Tomini, toma e caprino sono essenziali per un assaggio completo di formaggi realizzati con diversi tipi di latte estremamente fresco. Per rendere il tutto più completo proviamo il caldo pane di Triora e i sugelli ovvero una pasta acqua e farina con salsa bianca al brusso.

La strada dei prodotti biologici, invece, è circondata da castelli e borghi medievali , ed è molto semplice riconoscerla in quanto segue il percorso dei fiumi Vara e Magra. Molte aziende lungo questa via sono dedite all’apicoltura infatti proprio in questi luoghi è presente il Museo del Miele, un posto magicamente dolce.

L’antica strada dei Sapori di Levanto è piacevole in qualsiasi mese dell’anno ma in autunno e in primavera si svolge la mangialonga, un percorso con gustose tappe nei borghi medievali e nelle loro  cantine. Sulle questa via vengono messe insieme tutte le tradizioni gastronomiche della Liguria come il Canestrello delle Palme, il Pane del Marinaio e il Gattafin.

Tra un paesaggio che sembra un dipinto classico con fiori e uliveti nasce la strada dei sapori e dei colori. Oltre al gusto i nostri passi sono stati accompagnati da opere artistiche di grande spessore.  Abbiamo iniziato dai fiori di zucca ripieni, per poi passare ai ravioli di verdure con bietole, borragine e ricotta. L’itinerario è anche per i più golosi, difatti qui potrete trovare dolci di vario genere tra cui le famose cubàite, cialde con miele e nocciole.

L’ultima via e non per questo la meno importante è la strada del latte, caratterizzata da una presenza superiore di aziende produttrici di latte rispetto al resto delle altre aree.  Attraverso diverse tecniche di produzione il latte viene trasformato in prodotti genuini molto apprezzati e conosciuti.

Elisabetta Pacifici

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